mercoledì 2 settembre 2015

Recensione: Amami per un'estate di Katie Cotugno






Hello My Little Readers! 
Oggi vi parlo di Amami per un'estate (99 days), anche se per me il titolo dovrebbe essere Odiami per un'estateLa recensione è abbastanza spoilerosa, nel senso che svelo un po' di avvenimenti prevedibili, ma non il finale. Decidete voi. 
Le recensioni negative tendo a farle più accurate e dettagliate proprio perché spero che voi non vogliate leggere il libro in questione XD

Titolo: Amami per un'estate
Autore: Katie Cotugno
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 289
Genere: Romance
Prezzo cartaceo (rilegato): 17,90 €
Prezzo eBook: 9,99 €
Pubblicazione: 23 giugno 2015
                                                        Trama: Molly Barlow ha fatto uno sbaglio, e il suo nome è Gabe. Pur di allontanarsene, Molly ha lasciato la sua città, Star Lake, e ha detto addio al suo mondo. Ma non poteva stare via per sempre. E quando, dopo aver passato l'ultimo anno di scuola lontano da casa, torna per l'estate, è evidente che nessuno ha dimenticato quello che è successo. Il comitato di benvenuto non lascia speranze: la sera stessa del suo rientro, Molly viene accolta da un lancio di uova contro casa, la sua migliore amica non vuole avere nulla a che fare con lei, e i suoi amici la evitano. Senza contare Julia Donnelly, la sorella dei due ragazzi a cui Molly ha spezzato il cuore. Con lei... è guerra aperta. Molly vorrebbe scomparire. Per fortuna mancano solo 99 giorni alla sua partenza per il college. Allora sì che potrà gettarsi il passato alle spalle e ricominciare davvero tutto daccapo. Le cose però non sono mai semplici e, nonostante Molly faccia del suo meglio per nascondersi, Star Lake è troppo piccola per pensare di passarvi inosservata, o per non imbattersi ancora nei fratelli Donnelly. 99 giorni. Solo 99 giorni per affrontare le conseguenze delle proprie azioni, correggere gli errori e scoprire sulla propria pelle che ci sono dolori difficili da superare e scelte impossibili da fare.

Se mi seguite da un po', vi ricorderete che tra le mie prime recensioni c'è quella de Lo sbaglio più bello della mia vita, ossia il primo romanzo portato in Italia della Cotugno. Lo ricordo come una lettura molto carina, che mi aveva tenuto compagnia. Sfortunatamente, non si sono fermati a quello.
Quindi eccomi qua a parlarvi del secondo libro dell'autrice, è un autoconclusivo (e per fortuna), come il precedente. 
In realtà, questa non è una lettura molto recente, risale infatti a fine giugno, quando è uscito, e nonostante io abbia molti libri di cui parlarvi in recensioni, mi sono resa conto che ultimamente parlo solo di libri belli e sentivo la mancanza di parlare male di qualcosa.

Allora, partiamo con il sottolineare che il libro l'ho letto appena uscito. Cosa significa? Che ero impaziente di leggerlo e le mie aspettative erano alte. Pensate che volevo anche comprare il cartaceo, tanto ero convinta che mi sarebbe piaciuto. La copertina mi piaceva abbastanza, la trama mi attirava, insomma aveva tutte le carte in regola per essere una lettura piacevole.

Molly è la protagonista e i nostri occhi nel corso della storia. La trama vorrebbe farci credere che lei è una povera vittima di bullismo innocante e invece no, perché questa non è assolutamente un angioletto. 
Prima degli avvenimenti narrati in questo libro, lei stava insieme a Patrick: il fratello della sua migliore amica Julia.
In famiglia non sono solo loro due, c'è anche il fratello maggiore, Gabe.
Per farla breve, Molly ha tradito il suo ragazzo concedendo la sua verginità a Gabe.
E okay, va bene: Sono cose che succedono nei romance di dubbio gusto, ma non è questo il bello.
Il bello è il modo in cui Patrick lo scopre.
Molly ha una madre che fa la scrittrice. Una scrittrice senza una storia da raccontare, frustrata perché tutti snobbano il suo lavoro. La figlia in preda ai sensi di colpa per quello che ha fatto a Patrick, racconta l'accaduto a sua mamma in cerca di un consiglio. E sapete cosa fa la cara donnetta? La ascolta, le offre una consolazione che è paragonabile ad una pacca sulla spalla, si alza, va davanti al computer, scrive la storia della figlia sotto forma di romanzo, lo spedisce agli editori, lo pubblica e racconta in un'intervista che la trama è tratta dalla vita della figlia, Patrick legge il libro e capisce tutto.


Sentite questo rumore? Questo è il suono che fa la mia mascella quando sbatte sul pavimento. Sentite quest'altro rumore? Non preoccupatevi, quella sono solo io che sbatto la faccia sul libro.
Mi stai prendendo in giro? Ma che madre sei? Ma curati, Dio mio!!! La madre usa le sventure della figlia per scrivere un bestseller (Bastasse così poco per creare un bestseller, poi. Se ci pensate non ha nemmeno una trama originale: Una ragazza che se la fa con entrambi i fratelli. Wow. E fu così che nacque il triangolo amoroso. Impressionante.) fregandosene altamente. Io vi giuro che non ho parole, quando l'ho letto non ci credevo. 
E poi c'è, Molly non è nemmeno arrabbiata, o meglio, la Cotugno in alcuni punti ci prova a farla sembrare scontrosa con la mamma, ma non è lontanamente realistico.
Vi prego di notare cosa le dice la madre come giustificazione:

«D’accordo, Molly», ribatte. 
«Fa’ pure come ti pare. Lo so che avresti preferito passare l’estate altrove, e ti ho già chiesto scusa. Se trovi che io abbia violato la tua privacy, posso dirti solo che mi dispiace. Tuttavia…»
Mi giro come una furia. «Violato la mia privacy!?» 
Non riesco a crederci. «Ma come puoi dire una cosa simile? Come puoi anche solo… Chi credi di essere?»
«Sono una scrittrice», m’interrompe, come se fosse una religione o una scelta di vita. Come se un qualche distorto relativismo morale potesse spiegare tutto questo. «Prendo fatti realmente accaduti e li trasformo in romanzi. È questo che faccio, che ho sempre fatto.»

Avete sentito quel frastuono? Memorizzatelo come: "il rumore che fa un corpo di una madre quando incontra un camion" :)
Per quanto io stia cercando di mantenere la calma, mi riviene il nervoso solo a pensare a questa tizia. Tra l'altro, non so voi, ma se io avessi una madre del genere come minimo non le parlerei mai più. Come massimo le pianterei un coltello nella schiena con tanto affetto, mentre dorme :)

Passando oltre, ora forse state provando pena per la povera Molly. No, non commettete questo errore. Inizio a parlare di lei, mettendo in chiaro che non sono d'accordo sui metodi utilizzati dai suoi ex amici (uova contro la casa, graffi sulla macchina...) per fargliela pagare per ciò che ha fatto. In primo luogo, 'sti bulletti potrebbero anche farsi i fatti loro perché non sono stati coinvolti in prima persona (ma nemmeno in seconda, o in terza, o in milionesima) nell'accaduto, ma okay, ci potrebbe anche stare: da adolescenti succede che qualcuno faccia qualcosa -per quanto essa brutta sia- perché la fanno tutti e perché fa fighi. 
In secondo luogo, se la prendono solo con Molly e non con Gabe, quindi la vera domanda è: Perché? Siamo tornati al punto in cui se una donna tradisce è una troia, mentre l'uomo è giustificato? Bah. 

Dunque, arriviamo ad un punto nella lettura in cui proviamo pena per la ragazza perché c'è una parte di noi che dice: "Dai, può aver sbagliato quanto vuoi, ma può anche accadere , che so, una debolezza o qualcosa del genere... Stiamo esagerando" 
Il problema è quando la storia si ripete ma inversa.
Mi spiego, in città tutti la odiano tranne Gabe; dopo un po' va a finire che i due si mettono insieme. Improvvisamente Patrick si rende conto che la ama ancora e quindi la bacia (e lei lo lascia fare ovviamente, avevate dubbi?). 
Insomma, con Gabe in pubblico con Patrick dietro i cespugli a darci dentro.
Ma non dimentichiamoci di Tess, l'attuale ragazza (o rimpiazzo) di Patrick.
Molly ha trovato un lavoro in un hotel in cui lavora anche lei, e le due diventano amiche.
Molly si mostra tanto cara e gentile con lei, mentre a me mi verrebbe voglia di dirle "Ma no, Tess, non preoccuparti se Patrick ti sembra strano, Molly è molto gentile con lui mentre si slinguazzano nel giardino di casa sua".
Non so se avete capito, questa tizia si finge amica della povera Tess (che mi fa una pena incredibile, anche se a volte mi verrebbe voglia di darle un bello scossone per svegliarla dal suo sogno ornato da pony alati che svolazzano tra nuvole rosa di zucchero) mentre se la fa con il suo ragazzo. E non solo! Patrick alla fine la scarica pure per stare con Molly, e Tess cerca consolazione da lei, ignara di tutto.


Non so chi abbia più problemi in famiglia, a questo punto.
Una scelta che ho totalmente "apprezzato" è stata quella di inserire nel minestrone anche una tonnellata di scene inutili di Molly a lavoro. Tesoro, io voglio leggere un romance, non ho un manuale sulle 100 cose che devi fare per diventare l'assistente alberghiera perfetta, se volevo una guida al lavoro viravo su altro, non preoccuparti. 

E il finale. Oh, il finale!!! Quel punto che attendevo impazientemente dalla pagina 2 (ossia da quando ho iniziato ad annoiarmi durante dalla lettura), quel traguardo che ho raggiunto solo per fare la recensione ed essere sicura di godermi ogni singolo passaggio, Il punto che mi ha fatto capire che tutte le pagine precedenti erano solo un insieme di pagine inutili. Se lo avete letto, capirete il perchè. 


Voi lo avete letto?
Lo avete amato/odiato? Siete d'accordo con me?
Sono troppo cattiva? Maybe... XD

17 commenti:

  1. Io l'ho lasciato a quasi metà... era troppo assurda come storia e non mi stava prendendo per niente! Posso solo immaginare lo sforzo mentale nel continuare a leggerlo!

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  2. Lo sai vero che ai veri masochisti della lettura più la recensione è negativa e più invoglia a leggere? XP (se non costasse un infarto sia il cartaceo che l'ebook ci farei un pensierino)

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    1. Sì, che lo so! Anche io a volte faccio così XD
      Beh, vuol dire che per una volta il prezzo esagerato è una buona cosa

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  3. Oddeo, non leggerò mai questo libro, giurin giurello! D:
    Btw, la tua recensione è esilarante :')

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  4. Io stavo già ridendo al "Ma curati!" ahaha oddio muoio. Chiamatemi pazza ma io adoro le recensioni negative!
    Avevo inserito questo libro nella mia wish list ma questa non è la prima recensione negativa che vedo quindi... Penso proprio che non lo leggerò...

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  5. L'altro libro di questa scrittrice mi era piaciuto ma leggendo la tua recensione e soprattutto la trama non mi attira per niente quest'altra lettura

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  6. No no, non leggo i commenti e mi conservo la recensione per dopo perché Amami per un'estate è una delle mie prossime letture O.O ma quella dolce e solitaria pecora mi sta un tantino preoccupando :/

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    1. Sono curiosa di sapere se ti piacerà o se sarai d'accordo con me ;)

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  7. Ahaha non ci posso credere XD sei bravissima a scrivere queste recensioni così ''spoilerose'' e come dire.. animate? XD Direi che mi rifiuto di leggerlo ^^ Grazie! :) Posso dire che nel mio caso sei riuscita nell'intento!

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    1. Grazie, Francy! <3
      è anche oggi, la missione è compiuta ed i libri cattivi annientati (mi sento molto una supereroina ahahah)

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  8. Ahaha che recensione fantastica! A questo punto non credo lo leggerò.
    ahaha mi fai morire! XD

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  9. Ahahah fantastica recensione, e non potrei essere più d'accordo. Ho letto il libro a inizio estate ed è stata una delle letture peggiori della stagione xD

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Sono sempre felicissima di leggere i vostri commenti, di sentire la vostra voce. Quindi, grazie mille a tutti quelli che spendono del tempo per scrivermi due righe, significa molto per me. Vi risponderò non appena possibile ❤